Ci sono donne, nella storia della moda, che sono diventate vere e proprie icone di stile e alcuni abiti da loro indossati sono tuttora degli intramontabili evergreen, simbolo assoluto di eleganza e femminilità.
Eccone alcuni fra i più famosi, amati, di ispirazione e, persino, copiati.
• L’abito bianco che Marilyn Monroe indossa nel film “Quando la moglie è in vacanza” del 1955, dal profondissimo scollo e molto svolazzante, è diventato il simbolo della sensualità soprattutto grazie alla famosissima scena sulle griglie dell’aria.
• Dello stesso anno è il film “Caccia al ladro”, nel quale la meravigliosa Grace Kelly indossa un abito chiaro in stile peplo, senza spalline e con vita finissima, simbolo di estrema eleganza e finezza.
• Di poco successivo ai precedenti è “Colazione da Tiffany”, dove Audrey Hepburn rasenta la perfezione della storia del glam con il suo lungo tubino nero, i guanti lunghi ed il diadema sui capelli raccolti.
• E negli anni ’60 troviamo di nuovo la mitica Marilyn, mentre canta “Happy Birthday” per John F. Kennedy: indossava un tubino da sera full-length, ricamato con strass, che è diventato il modello originale a cui si sono ispirati tutti i successivi nude look.
• Non dimentichiamo anche i fantastici look di Twiggy, con le prime scandalose minigonne e i deliziosi abiti a trapezio.
• Venendo ai giorni nostri, troviamo tante altre icone di stile che ci hanno affascinato sul grande schermo o sui red carpet. Una di queste è stata, senza dubbio, Michelle Pfeiffer nel film Scarface, dove, in una scena, indossa una iper femminile sottoveste di seta.
• O ancora Julia Roberts, con il suo meraviglioso ed elegantissimo abito rosso in Pretty Woman.
• Sarah Jessica Parker, nella serie Sex and the City, è il simbolo indiscusso del glam di questo secolo: non c’è una scena in cui non si possa definire un’icona di stile.